Verifica della conformità delle macchine non marcate CE
Il D. Lgs. 81/08 (cosiddetto Testo Unico Sicurezza sul Lavoro) prevede, tra l’altro, la verifica della conformità di ogni macchina non marcata CE (ossia tutte le macchine realizzate in assenza di disposizioni legislative e regolamentari di recepimento delle direttive comunitarie, in particolare prima del recepimento della “vecchia Direttiva Macchine”).
Tale verifica costituisce un obbligo a carico del datore di lavoro, esplicitamente indicato nell’art. 70 del Titolo III del D. Lgs. 81/08. In particolare, per tali macchine non marcate CE è richiesta la conformità all’Allegato V del Testo Unico Sicurezza sul Lavoro.
La verifica di tale conformità delle macchine richiede specifiche conoscenze e competenze, anche relativamente alla normativa tecniche specifica sulle macchine, non necessariamente in possesso del Servizio di Prevenzione e Protezione aziendale (SPP).
Pertanto la verifica di conformità delle macchine non marcate CE ai requisiti di sicurezza previsti dall’Allegato V dovrà essere svolta da un esperto e potrà determinare anche la necessità di effettuare interventi di adeguamento specifici sulla macchina.

