Il testo unico aggiornato nella versione luglio 2025: quali sono le novità?
Pubblicato il testo coordinato del D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 nella versione di luglio 2025. Le note, le circolari e gli Accordi Stato-Regione in materia di sicurezza del 2025. Focus su tesserini di riconoscimento e lavori su alberi con funi.
Abbiamo più volte sottolineato, attraverso i nostri articoli, l’importanza del lavoro svolto dal Dott. Ing. Gianfranco Amato ( ITL Verona) e dal Dott. Ing. Fernando Di Fiore ( ATS Pavia), nel fornire, a tutti coloro che desiderano essere aggiornati sulla normativa vigente in materia di salute e sicurezza sul lavoro, un importante e utile strumento informativo.
Si tratta di un corposo aggiornamento della principale normativa in materia di salute e sicurezza – il Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008 (Testo Unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro) coordinato con il D.Lgs. 106/2009 – arricchito di tanti altri testi, ad esempio derivanti da circolari, note, interpelli e altri provvedimenti di rilievo, sempre in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Ci soffermiamo oggi sull’aggiornamento nella versione luglio 2025, versione che ci permette, ad esempio, di ricordare, nell’articolo, alcune note e circolari pubblicate nel 2025.
Segnaliamo, come indicato in copertina, che il testo “non riveste carattere di ufficialità”, che le versioni ufficiali dei documenti contenuti sono pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana oppure su vari altri siti ( Ispettorato, Ministero del Lavoro, Normattiva, …). E che le considerazioni esposte “sono frutto esclusivo del pensiero degli autori e non hanno carattere in alcun modo impegnativo per l’amministrazione pubblica di appartenenza”.
Nell’articolo di presentazione del documento ci soffermiamo su:
- Il testo coordinato nella versione di luglio 2025: le novità
- La nota dell’Ispettorato sui tesserini di riconoscimento
- La circolare del Ministero sui lavori su alberi con funi
Il testo coordinato nella versione di luglio 2025: le novità
Riprendiamo alcune delle novità del documento “D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81. Testo coordinato con il D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106”, nella versione di luglio 2025 come riportato nella parte del testo riservata agli “Aggiornamenti”:
- Inserita la nota INL del 23/01/2025, prot. n. 656 avente ad oggetto: “Legge n. 203/2024. Tesserini di riconoscimento”;
- Inserita la nota INL del 29/01/2025, prot. n. 811 avente ad oggetto: “ Art. 65 del d.lgs. n. 81/2008, modificato dall’art. 1, comma 1, lett. e, legge n. 203/2024. Prime indicazioni”;
- Inserita la circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 2/2025 del 13/02/2025 ad oggetto: “Istruzioni per l’esecuzione in sicurezza di lavori su alberi con funi” che supera la circolare n. 23 del 2016;
- Inserita la nota prot. 2668 del 18/03/2025 congiunta tra INL e Conferenza delle Regioni e della Province Autonome ad oggetto: “ Modalità di applicazione delle sanzioni ai precetti riconducibili alla stessa categoria omogenea – Conformità macchine ante direttiva. Chiarimenti”;
- Inserito l’ accordo Stato-Regioni rep-59/CSR del 17/04/2025, ai sensi dell’articolo 37, comma 2, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, tra il Governo, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, finalizzato alla individuazione della durata e dei contenuti minimi dei percorsi formativi in materia di salute e sicurezza, di cui al medesimo decreto legislativo n. 81 del 2008, pubblicato sulla GU Serie Generale n.119 del 24/05/2025;
- Inserita la circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 3/2025 del 23/05/2025 ad oggetto: “Elenco dei soggetti abilitati all’effettuazione delle verifiche periodiche sulle attrezzature di cui all’Allegato VII del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81. Nuove modalità di presentazione delle istanze di cui al punto 1.1 dell’Allegato III al D.M. 11.04.2011”;
- Inserita la nota INL prot. 4867 del 29/05/2025 ad oggetto “Quesiti Nota DC Vigilanza prot. n. 811 del 29 gennaio 2025 – Locali sotterranei o semi-sotterranei. Riscontro”;
- Inserita la nota INL prot. 964 del 04/06/2025 ad oggetto “ Patente a crediti – disconoscimento natura autonoma rapporto di lavoro con Ditta individuale artigiana – QUESITO”.
La nota dell’Ispettorato sui tesserini di riconoscimento
Una delle note inserite nel documento è la nota INL del 23 gennaio 2025, prot. n. 656 avente ad oggetto: “Legge n. 203/2024. Tesserini di riconoscimento”.
Ne avevamo parlato nell’articolo “ La legge 203/2024 e i tesserini di riconoscimento: una nuova nota INL”.
Ricordiamo che nella Nota si indica che una delle modifiche al D.Lgs. 81/2008, contenute nell’articolo 1 della legge 203/2024, ha riguardato in particolare l’articolo 304 comma 1 lett. b), “prevedendo l’abrogazione dei commi 3, 4 e 5 dell’art. 36-bis del D.L. n. 223/2006 (conv. dalla L. n. 248/2006), che introducevano l’obbligo in capo ai datori di lavoro di munire il personale occupato, nell’ambito dei cantieri edili, di apposita tessera di riconoscimento e quello, da parte dei lavoratori, di esporla trattandosi di obblighi sostanzialmente già previsti all’art. 26, comma 8 e all’art. 20, comma 3, del D.Lgs. n. 81/2008”.
La Nota indica che “a seguito dell’abrogazione dell’art. 36-bis del D.L. 223/2006, in caso di svolgimento di attività in regime di appalto o subappalto, anche nei cantieri temporanei e mobili si applicano ora le seguenti disposizioni:
- il datore di lavoro dell’impresa appaltatrice o subappaltatrice che non fornisce ai propri lavoratori un’apposita tessera di riconoscimento ai sensi dell’art. 26, comma 8, è sanzionato dall’art. 55, comma 5, lett. i) del d.lgs. n. 81/2008;
- il lavoratore dell’impresa appaltatrice o subappaltatrice che non espone la medesima tessera ai sensi dell’art. 20, comma 3, è sanzionato dall’art. 59, comma 1, lett. b) del d.lgs. n. 81/2008”.
Inoltre laddove il lavoratore autonomo “effettui la propria prestazione in un luogo di lavoro nel quale si svolgano attività in regime di appalto o subappalto”, i medesimi obblighi gravano anche su di lui e “si applicano le seguenti disposizioni:
- il lavoratore autonomo che non si munisce di un’apposita tessera di riconoscimento ai sensi dell’art. 21, comma 1, lett. c, è sanzionato dall’art. 60, comma 1, lett. b) del d.lgs. n. 81/2008;
- il lavoratore autonomo che non espone la medesima tessera ai sensi dell’art. 20, comma 3, è sanzionato dall’art. 60, comma 2, del d.lgs. n. 81/2008”.
Segnaliamo anche che l’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro ha pubblicato un documento (“ Labour Identification Cards and their Use for Occupational Safety and Health”) che esplora il ruolo e l’efficacia delle tessere di identificazione dei lavoratori come strumento per rafforzare la conformità alle normative in materia di salute e sicurezza sul lavoro e il contrasto al lavoro nero, con un’attenzione particolare al settore delle costruzioni.
La circolare del Ministero sui lavori su alberi con funi
Un altro provvedimento del 2025 su cui ci soffermiamo è la Circolare n. 2 del 13 febbraio 2025 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che riporta in allegato il documento “Istruzioni per l’esecuzione in sicurezza di lavori su alberi con funi” con la rivisitazione e sostituzione dei contenuti delle istruzioni allegate alla circolare n. 23/2016. Una rivisitazione che apporta modifiche sostanziali “nella parte relativa al sistema di ancoraggio e al sistema di accesso e alle relative modalità di installazione, disciplinando i casi eccezionali legati alle esigenze di prevedere l’accesso con una sola fune”.
La Circolare del 13 febbraio 2025 fornisce istruzioni che recano anche nuove definizioni, un elenco dei possibili DPI di maggiore utilizzo e indicazioni di massima sui contenuti relativi alla formazione degli operatori e dei preposti.
Queste alcune indicazioni sugli obiettivi e sul campo di applicazione delle istruzioni. Il documento:
- specifica “le misure di sicurezza per lo svolgimento di lavori su alberi con funi”;
- fornisce “informazioni tecniche per la corretta scelta e uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuale”;
- “individua le procedure di recupero, in caso di situazioni di soccorso, di operatori non più autosufficienti o impossibilitati a muoversi”.
Rimandiamo alla lettura dei vari articoli del nostro giornale per presentare la circolare e il documento allegato:
- Le nuove istruzioni per l’esecuzione in sicurezza di lavori su alberi con funi
- Lavoro su alberi con funi: i pericoli per gli operatori e la prevenzione
- Il lavoro su alberi con funi e il pericolo di caduta dall’alto
Infine, per un approfondimento di tutte le novità del Testo Unico rimandiamo alla lettura integrale del “D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81. Testo coordinato con il D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106 – luglio 2025”.
Tratto da Punto Sicuro