Rampe di carico: come migliorare la sicurezza dei lavoratori
Una lista di controllo si sofferma sulla tutela dei lavoratori nelle rampe di carico. I pericoli principali, l’allestimento della rampa, gli accessi, l’equipaggiamento, l’organizzazione e la formazione del personale.
Nei luoghi di lavoro le rampe di carico, attraverso le quali sono movimentate tonnellate di materiale, possono essere teatro di molti infortuni. Infatti, come ricordato anche nella rubrica “ Imparare dagli errori” le possibili carenze nella sicurezza delle rampe di carico e scarico riguardano vari comparti lavorativi e possono provocare diverse conseguenze ai lavoratori. Gli operatori possono cadere o scivolare, con la conseguenza di un braccio dolorante o una gamba rotta, ma possono anche essere investiti da un veicolo o finire tra l’autocarro e la rampa di carico, con conseguenze spesso gravi, a volte addirittura letali.
A ricordarlo e la presentazione del recente aggiornamento di una nuova lista di controllo prodotta da Suva, Istituto svizzero per l’assicurazione e la prevenzione degli infortuni.
Il documento – dal titolo “Rampe di carico. Lista di controllo” – contiene domande sull’allestimento dell’area di lavoro, le scale e gli accessi, l’equipaggiamento, il controllo interno aziendale e la formazione/istruzione del personale. E permette, dunque, di comprendere dove sono necessarie specifiche misure per migliorare la sicurezza.

Nel presentare la nuova lista di controllo ci soffermiamo sui seguenti argomenti:
- Rampe di carico: la lista di controllo e i pericoli per i lavoratori
- Rampe di carico: indicazioni sull’allestimento e sugli accessi
- Rampe di carico: l’equipaggiamento e l’organizzazione
Rampe di carico: la lista di controllo e i pericoli per i lavoratori
La check-list elvetica chiede di verificare se, nella propria azienda, le rampe di carico, molto diffuse nei luoghi di lavoro, sono sicure.
Questi i pericoli principali per i lavoratori:
- “Inciampare e scivolare
- Cadere dalla rampa di carico
- Essere investiti da veicoli”.
Il documento sottolinea che, rispondendo alle domande, si possono individuare meglio queste fonti di pericolo.
Ricordiamo che nella compilazione della lista di controllo – che fa riferimento alla normativa elvetica e non a quella italiana – se si risponde ad una delle domande presenti nel documento con «no» o «in parte», occorre “adottare una contromisura” che può essere poi raccolta nel documento (allegato alla check-list) destinato alla pianificazione delle misure per le rampe di carico.
Rampe di carico: indicazioni sull’allestimento e sugli accessi
La prima parte della lista è dedicata all’allestimento della rampa.
Si invita a controllare che:
- il rivestimento della superficie di calpestio della rampa e degli accessi sia in buone condizioni e non scivoloso
- le rampe e i loro accessi siano protetti adeguatamente dagli agenti atmosferici
- le zone di stoccaggio e le vie di circolazione siano state definite in modo chiaro, separate nettamente fra loro e contrassegnate sul pavimento
- i lati della rampa di carico non utilizzati per il trasbordo di merci siano provvisti di parapetti
- i lati della rampa non protetti siano contrassegnati in modo chiaro e visibile (colore giallo o giallo-nero).
Il documento affronta anche il tema degli accessi.
Ad esempio “si dispone di una scala a gradini nei pressi dell’area dove si effettuano le manovre di accostamento degli autocarri”? Ed eventuali scale fisse a pioli “sono state installate in modo da non essere investite dagli autocarri in movimento e i loro corrimani superano di almeno 1 m il piano della rampa di carico”?
A questo proposito il documento, sempre con riferimento alle prassi e alle normative elvetiche, indica che “non è consentito usare le scale fisse a pioli al posto delle scale a gradini, ma possono comunque integrarle”.
Inoltre i mezzi di trasporto in dotazione devono essere adeguati all’inclinazione della rampa. Queste le indicazioni del documento:
- Mezzi a mano: inclinazione della rampa max 5%
- Mezzi a motore: inclinazione della rampa max 10%.
Rampe di carico: l’equipaggiamento e l’organizzazione
Si parla poi di equipaggiamento.
Queste le domande presenti (il documento rimanda anche ad altri approfondimenti sul tema) sull’equipaggiamento:
- “La rampa è equipaggiata con sufficienti ausili e questi sono adatti ai mezzi di trasbordo utilizzati (passerelle mobili, passerelle di carico, rampe di raccordo)?
- Si utilizzano esclusivamente passerelle mobili messe in sicurezza contro lo scivolamento”?
- “Si provvede a controllare la sicurezza delle rampe di raccordo e dei punti di carico?”
- “I ponti di carico mobili vengono posizionati in modo tale che non possano rovesciarsi o ribaltarsi”?
- Si provvede a controllare la sicurezza anche delle piattaforme di sollevamento”?.
Infine, si parla di “Organizzazione, formazione e comportamento”.
Bisogna provvedere sempre “a eliminare gli oggetti e i materiali che possono far cadere o scivolare le persone” e “si evita di deporre del materiale sulle vie di circolazione, nelle zone di accesso e negli spazi liberi” sul bordo della rampa? E il personale “controlla che le ruote dei veicoli presenti sulla rampa siano bloccate con appositi cunei”?
Inoltre, chi lavora sulle rampe di carico o nelle loro immediate vicinanze deve ricevere “regolarmente le dovute istruzioni”, ad esempio in merito a:
- “comportamento corretto e conforme alla sicurezza”;
- “utilizzo corretto dei mezzi per il trasbordo di merci (ad es. carrello elevatore semplice o a timone)”;
- “uso corretto degli ausili come passerelle mobili, passerelle di carico, rampe di raccordo”.
Bisogna poi evitare di utilizzare la rampa di carico come via di circolazione. E se non è possibile “occorre soddisfare le seguenti condizioni:
- se la rampa viene utilizzata come via di passaggio pedonale, questa deve avere una larghezza di almeno 2,5 m.
- se la rampa viene utilizzata come via di circolazione per i carrelli elevatori o come sito di stoccaggio temporaneo, questa deve avere una larghezza adeguata”.
Concludiamo segnalando che il documento Suva riporta anche altre domande, altri dettagli e specialmente molte immagini esplicative sulle possibili misure di prevenzione per le rampe di carico.
RTM
N.B.: Se i riferimenti legislativi e alcune indicazioni contenute nei documenti di Suva riguardano la realtà elvetica, i suggerimenti e le informazioni riportate possono essere comunque utili per migliorare la prevenzione di tutti gli operatori.
Scarica il documento da cui è tratto l’articolo:
Tratto da Punto Sicuro




